Il messaggio che arriva da alcune delle pietre preziose più conosciute e ambite è sicuramente affascinante ed a tratti intrigante.
Pietre rosse, verdi, trasparenti… tutte trasmettono un messaggio con il loro brillante “linguaggio” e tutte posseggono “proprietà” capaci di trasmettere sensazioni e sublimare emozioni.
Gli Dei per primi, fin dall’antichità, mostrarono predilizione per le pietre preziose: perle e coralli di Venere, nata dalla schiuma di mare, ma anche gli Dei egizi, la carne era d’oro, i capelli di lapislazzuli, gli occhi di turchese, il sangue di corniola.
Ed ecco le pietre preziose e le loro proprietà:
- PIETRE VERDI: Basta citarne una soltanto, lo SMERALDO, considerato da sempre simbolo di gioventù, fertilità, gioia di vita. Numerose le proprietà ad esso attirbute: rafforzerebbe la memoria ed accrescerebbe l’intelligenza, ma sarebbe anche una pietra idonea per la predizione del futuro. Lo smeraldo è la pietra preferita da molte delle antiche divinità: la Venere-Afrodite dei greci e dei romani, la Ishtar dei babilonesi, Inanna dei Sumeri, Astarte dei fenici, Annapurna degli indiani. Simbolo di vita eterna, fu, dagli Antichi egizi posta sulle mummie dei defunti e nella mitologia ebraica, lo smeraldo fu una della quattro pietre consegnate da Dio a re Salomone. Nel Nuovo Testamento, invece, il trono di Dio è fatto proprio di smeraldo. Molte sono le leggende legate a questa pietra perziosa. Una, soprattutto, è veramente suggestiva. Lucifero, secondo questa leggenda, portava incastonata sulla fronte una pietra di smeraldo, che si staccò e cadde a terra durante la sua cacciata dal Parsdiso. Raccolta dagli Angeli, essa fu trasormata in un calice con 144 angoli che in seguito raccolse il sangue del Cristo e che sarebbe, dunque, diventato il Sacro GRAAL.
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- PIETRE ROSSE: le pietre di Dei e Re. Il fiammante rubino, la sanguigna corniola, il rosso corallo.
Il RUBINO, considerato nell’antichità più prezioso ancora del diamante, simbolo del Sole e del suo calore, dalla lucentezza fiammante come un raggio solare, da sempre rappresenta la gemma dell’amore, della passione e della proprietà. Considerata simbolo di vita, le si sono sempre attribuite proprietà come la serenità e la gioia di vivere.
Simbolo di vita, ma soprattutto di “vita oltre la morte” era considrata anche la sanguigna CORNIOLA. Gli antichi egizi usavano deporla nel sarcofago quale augurio di un buon andamento della vita nell’Aldilà. Secondo Ovidio il corallo rosso nacque dal sangue di Medusa, una delle Gorgoni, uccisa da Perseo.
Anche il CORALLO vanta una storia antichissima e da sempre ha avuto un ruolo importante nelle pratiche magico-rituali.
- PIETREBLU: le pietre dell’introspezione. Il turchese, il Lapislazuzlo e il Topazio blu.
Il TURCHESE.. ossia la Callaite o Pietrea-bella. Talismano per eccellenza, il turchese allontana le negatività: malattie, depressione,malinconie, ma anche invidia, inganni, ecc… Eta la pietra preferita dai sovrani Atzechi, ma anche la materia scelta dagli Antichi Egizi per fabbricare i loro scarabei, con incise formule magiche, da deporre nelle tombe.
Ottimo talismano per tenere lontano invidia, inganni, male lingue e gelosie era ed è anche il LAPISLAZZULO. Ma ottimo anche da mettere sotto il guanciale per allontanare incubi e paure. Consigliato vivamente agli innamorati per tenere viva la fiamma dell’amore.
Simbolo di gioia efelicità, è anche il TOPAZIO BLU , un cristallo legato anche all’amicizia ed alla verità, ma soprattutto alla capacità di infondere serenità d’animo fino al perdono